Dov’era il PDL Agliana?

<< L’attuale amministrazione guidata dal sindaco Ciampolini – dichiara il Segretario PD Guido Del Fante – supportata dal PD Agliana, è stata una delle poche amministrazioni dell’ATO Toscana Centro a fare osservazioni al piano interprovinciale dei rifiuti, proponendo  delle modifiche che andassero verso una maggior tutela dell’ambiente e del nostro territorio e in particolare una revisione della previsione  dell’ampliamento dell’impianto di Montale, modifiche in gran parte accettate dalla Provincia.

 “Dov’era il PDL di Agliana quando abbiamo proposto quelle modifiche e lottato per farle accettare ? Non ci risulta abbia mai presentato niente di concreto, se non articoli di giornale – continua Del Fante – ma la politica si fa con atti concreti e non  con proclami”.
Il Comune di Agliana è stato il primo di tutta la piana ad avviare una raccolta porta a porta  integrale superando il 70% di raccolta differenziata, riducendo sensibilmente i rifiuti residui da smaltire, ponendo i presupposti per una eventuale riconversione e/o chiusura futura dell’impianto di termovalorizzazione. Parlare di una data certa di chiusura dell’impianto è solo uno spot da campagna elettorale, visto che le variabili sono ancora moltissime.

Grazie a questa amministrazione l’impianto non sarà ampliato e si è aperto un confronto su una possibile futura riconversione dello stesso, posizione già sollevata dai Giovani Democratici Montale Agliana tre anni fa. Il ristoro ambientale è previsto a partire dai prossimi anni e nella normativa non sono previste richieste per gli anni trascorsi.

Avere lezioni sull’ambiente – conclude Del Fante – da chi sostiene un partito che avrebbe riavviato il nucleare in Italia è alquanto demagogico. >>