La segreteria del Pd di Agliana condivide l’appello di 12 Sindaci dell’ATO Centro per rendere
pubblica al 100 % la società Publiacqua.
Siamo convinti che questa posizione sia l’unica che può dare piena attuazione al principio Acqua
bene comune, inserito nello Statuto comunale di Agliana tra i Principi Fondamentali
dall’amministrazione a guida PD nel mandato 2009-2014, e alla volontà espressa da 27 milioni di
italiani che nel referendum del 2011, con un quorum del 54% e il 94% dei sì, votarono per la
gestione pubblica del servizio idrico.
Ricordiamo che il referendum è uno strumento di esercizio della sovranità popolare, il cui esito
vincola i legislatori.
Purtroppo in questi quasi 15 anni niente è stato fatto in quella direzione, alimentando così la
sfiducia nello strumento referendario e nella politica tutta.
Pertanto, alla vigilia del referendum dell’8 e 9 giugno che il PD di Elly Schlein sostiene
convintamente con 5 si, riteniamo che sia doveroso oltre che condivisibile fermare la gara per la
ricerca del socio privato di Publiacqua per ulteriori 30 anni e acquistare le quote così da rendere il
gestore 100% pubblico, come invocato nel 2011 da 27 milioni di cittadini.